domenica 21 dicembre 2014

Clamoroso! L'ISIS in Siria ammazza cento "dei suoi" che si erano stufati della 'jihad' e volevano tornare a casa!

A Raqqa, ultimo centro abitato maggiore della Siria ancora sotto il controllo dell'ISIS dopo che Deir Ezzour é stata per oltre metà liberata dalle truppe di Assad, il 'califfato' ha molti problemi a mantenere la disciplina, visto che negli ultimi giorni é stato costretto a giustiziare oltre cento militanti riottosi.

Gli uccisi, per la maggior parte provenienti dall'Europa, erano stati reclutati nelle moschee e nelle sale di preghiera sorte nella Banlieu parigina, a Londra, a Birmingham, a Milano, come frutto avvelenato dell'immigrazionismo buonista più miope e sregolato ma, una volta arrivati in Siria avevano visto che la realtà della 'jihad' era affatto come gliel'avevano figurata i mullah pagati da Riyadh e da Doha e volevano tornare a casa.

Il fenomeno é talmente vasto che l'ISIS ha dovuto creare una "forza speciale" per inseguire e catturare i disertori. Le esecuzioni sono state pubbliche, per dare un esempio e scoraggiare altri possibili scontenti.

Speriamo che simili episodi si ripetano e che il flusso di cretini aspiranti miliziani dall'Europa, se non si prosciughi, quantomeno si restringa fortemente,

2 commenti:

  1. Ormai sono alla fine .... questi metodi sono tipici di chi e' in crisi .... peggio per quelli che sono partiti dall'europa per ammazzare altri musulmani...ora vengono ammazzati dagli stessi che li hanno assoldati ...

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    1. In effetti con gli Irakeni a Ovest di Mosul e con i Siriani che premono da Deir Ezzour e da Hasakah la loro situazione appare segnata...speriamo proprio che tu abbia ragione, anonimo lettore!!!

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