domenica 1 marzo 2015

I corrotti emirati del petrolio fomentano la guerra civile in Yemen aprendo ambasciate ad Aden!

I Sauditi, grandi e munifici finanziatori di ogni estremista takfiro e wahabita, solerti esecutori degli ordini di Obama e Netanyahu, che dichiarano persino che "aprirebbero le porte" all'aviazione sionista se andasse a colpire l'Iran, hanno annunciato che riapriranno la loro inutile ambasciata nella città di Aden, dove si é nascosto dopo la sua fuga ignominiosa in panni femminili l'Ex-vice-dittatore Abd Rabbo Mansour Hadi.

Un'ambasciata deve essere localizzata nella capitale dello Stato che la ospita, questo vuol dire che Riyadh considera Aden la capitale dello Yemen? La stessa Aden che era capitale di uno Stato socialista aggredito e fagocitato dal dittatore Ali Abdullah Saleh, superiore di Hadi, nel 1994, e nota pedina saudita?

E' chiaro che i Sauditi vogliono fomentale la guerra civile in Yemen per distruggerlo, così come hanno cercato di fomentare guerre civili in Siria e in Irak e come i suoi lacché libanesi (Hariri in testa) cercano di fomentarla a Beirut; Tel Aviv non può permettere che esistano forti Stati nazionali arabi!

Ovviamente i servi dei servi sono ancora più solerti dei servi e quindi UAE e Kuwait hanno già aperto false 'ambasciate' ad Aden; sarà interessante vedere come reagirà la popolazione, che proprio avantieri ha manifestato anche ad Aden a favore di Ansarullah e della sua Dichiarazione Costituzionale.

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