sabato 15 agosto 2015

Nuove sconfitte per le forze terroriste intorno a Daraa, Quneitra e nel Rif Dimashq!!

Fonti militari siriane hanno riportato nelle ultime ore una serie di aggiornamenti dalle province di Quneitra, Daraa e dalla porzione sudoccidentale dell'hinterland damasceno, tutti riguardanti sconfitte inferte alle varie organizzazioni terroristiche attive in queste aree dall'Esercito Siriano, dalla milizia popolare NDF e da altre formazioni ausiliarie di volontari siriani.

Tambureggianti bombardamenti dei jet di Assad contro i terroristi in provincia di Idlib!

I cacciabombardieri siriani hanno compiuto incursioni in forze nella giornata di ieri contro tutta la Provincia di Idlib, concentrandosi particolarmente sulle postazioni dei terroristi wahabiti di Al-Nusra.
Sono stati colpiti il villaggio di Al-Latamneh, la zona di Kafrnaboudeh, Huwaija, Al-Twaina e Al-Ziyara.

Altri attacchi hanno colpito Tal Zajram, Al-Arima, Tal Wasett, Beit al-Ras e Al-Tanjara, lasciando sul terreno dozzine e dozzine di takfiri senza vita o gravissimamente feriti, anche rifugi e arsenali sotterranei, individuati da precedenti passaggi di ricognitori e droni, sono stati colpiti e distrutti con l'uso di appropriate armi termobariche.

Centosessantanove terroristi dell'ISIS eliminati in diverse operazioni aeree e terrestri delle forze irakene!

Un nuovo importante colpo é stato assestato ai takfiri dello 'stato islamico' che in numero di ben 120 sono caduti sotto le bombe e i razzi lanciati dai 'carri armati volanti' Su-25 dell'aviazione di Bagdad (con un marginale contributo dei 'quattro' F-16 mandati da Obama).
Lo ha annunciato il canale in lingua araba Al-Sumariya. I bombardamenti di alta precisione hanno colpito Shirqat (a 250 Km da Bagdad) distruggendo completamente sei basi dell'ISIS. Quasi contemporaneamente le forze del Generale Raed Jawdat (comandante della polizia) eliminavano 29 terroristi a sette chilometri dalla città di Ramadi, nell'Anbar.

Il Presidente Al-Sisi invia a Damasco una delegazione, siglando ufficialmente la riapertura dei rapporti Egitto-Siria!

Proseguendo lungo la strada per il completo ristabilimento di regolari rapporti diplomatici con l'unico legittimo Governo siriano, il Presidente egiziano Al-Sisi sta per inviare a Damasco una delegazione politica accompagnata da alcuni prestigiosi esponenti dei media egiziani.

Poco dopo la sua contestata elezione alla poltrona presidenziale l'islamista Mohammed Mursi decise di recidere i rapporti con la Repubblica Araba di Siria e di sostenere pubblicamente la coalizione terrorista che aveva attaccato il paese a partire dalla metà del 2011.

Il Vice di Nasrallah Sceicco Qassem vola a Teheran e tiene un discorso prima della preghiera del venerdì!

Il Vicesegretario di Hezbollah, Sceicco Naeem Qassem, é volato a Teheran; che questa visita sia strettamente collegata con quella appena effettuata a Beirut dal Ministro degli Esteri iraniano Javad Zarif é abbastanza autoevidente, e ha come motivazione gli intensi sforzi della Repubblica Islamica per trovare una soluzione alla situazione siriana (in cui, come rendiamo precisa e puntuale cronaca da anni, i combattenti di Hezbollah giocano un ruolo insostituibile).

venerdì 14 agosto 2015

Tre feriti in un caffé di Jabal Mohsen, per una bomba a mano lanciata in mezzo ai clienti!

Qualcuno vuole nuovamente destabilizzare Tripoli Siriaca, la metropoli del Nord del Libano che per anni é stata teatro di scontri sanguinosi causati dai takfiri della miserabile suburra di Bab al-Tabaneh che attaccavano e compivano attentati contro i cittadini di Jabal Mohsen, quartiere collinare fedele alla fratellanza con la Siria e roccaforte dell'ADP e dell'SSNP.

Comandante siriano rivela: "Controffensiva ISIS in Est Homs completamente bloccata, posizioni intorno a Palmyra intatte!"

Ottime notizie dall'estremo Est della Provincia di Homs, dove negli ultimi giorni si era scatenata una intensa (ma confusionaria) controffensiva del 'Daash' mirata a rilevare la pressione delle forze siriane intorno a Tadmur e Palmyra.

Chi vi scrive non era rimasto affatto sorpreso, visto che tale guizzo controffensivo era iniziato proprio poco dopo che le avanguardie siriane erano arrivate ai margini della zona archeologica, riuscendo peraltro a smontare e disinnescare numerose trappole esplosive barbaramente collegate alle antiche colonne della capitale di Zenobia.

40 terroristi di Al-Nusra si arrendono a Zabadani, ne rimangono circa trecento rinserrati in un chilometro quadrato!

C'é un cessate-il-fuoco in vigore a Zabadani: i colpi di mortaio non risuonano tra le strade ricoperte di calcinacci e frammenti di calcestruzzo sgretolato, il ritmico suono delle pale d'elicottero non muove più l'aria rarefatta ma rovente, né viene interrotto dalle scariche delle razziere da 57 od 80mm.

Ormai solo pochissimi isolati del quartiere di Mahata rimangono come roccaforte ai terroristi di Al-Nusra ed Ahrar Sham, che hanno visto il loro numero precipitare da oltre mille a poco più di trecento.

Cartina aggiornatissima quantifica la perdita di territorio dell'ISIS in Irak!

Ogni giorno i media 'mainstream', obbedienti alle centrali di propaganda imperialista e sionista pubblicano assurde cartine della Siria e dell'Irak in cui ENORMI ESTENSIONI DI NIENTE sono dipinte di minacciosi colori scuri associati alle bandiere dello 'stato islamico' (io, considerando simili svantaggiati mammole fin dalla loro comparsa sulla scena, gli abbinerei piuttosto un bel rosa confetto o shocking), per far credere che "il califfo" e i suoi accoliti siano sul punto di conquistare mezzo Medio Oriente e instillare nelle menti di coloro che non hanno altre fonti d'informazione la convinzione che sia NECESSARIO richiamare le truppe Usa 'sul terreno' (certo, perché in Afghanistan in vent'anni hanno avuto un bel successo a debellare gente che va in giro con sandali e Kalashnikov vecchi di quarant'anni e si nasconde in caverne e casupole di fango...).

Adesso noi possiamo pubblicare questa piantina AGGIORNATA che dimostra (in grigio) le zone di Irak "effettivamente controllate" dall'ISIS e (in verde) quelle su cui i suoi affiliati hanno ancora una 'certa libertà' di movimento.

Abadi castiga verbalmente il generale americano che vorrebbe dividere l'Irak!

Tant'é l'obiettivo inconfessato della (confusionaria e inefficace) politica americana in Irak é sempre lo stesso: dividere il paese per linee etnico-settarie per impedire che un Irak unito, forte, democratico si allinei stabilmente con l'Iran grazie alla sua classe dirigente prevalentemente sciita (guardacaso, emersa proprio in seguito all'invasione Usa del 2003, quando si parla di fare le pentole ma non i coperchi).

Recentemente il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Usa, Generale Raymond Odierno, ha ripetuto che "sarebbe necessario" dividere l'Irak in una zona curda e una sunnita, separandole dalla parte sciita del paese.

Zahar dichiara: "Le capacità tecniche di Hamas sono sempre in aumento! La cattura del drone sionista lo dimostra!"

Nel corso di un'intervista televisiva rilasciata poche ore orsono il Leader Storico di Hamas, Mahmoud Zahar ha dichiarato che le capacità tecniche del movimento di Resistenza palestinese sono in continua crescita e sviluppo.
"Poco prima dell'attacco militare sionista dell'anno scorso, Hamas aveva annunciato l'entrata in servizio di nuovi più potenti modelli di razzo; quando poi li ha lanciati su obiettivi sionisti il loro raggio e i loro impatti hanno sorpreso amaramente il nemico".

giovedì 13 agosto 2015

Hamas abbatte, cattura, ripara e rimette in servizio un piccolo UAV del regime sionista!

Le brigate Ezzedine al-Qassam, che difendono la Striscia di Gaza e la sua popolazione dalle aggressioni e dagli abusi del regime sionista di occupazione hanno dichiarato di aver catturato un piccolo drone a controllo remoto modello 'Skylark 1', inviato in ricognizione sopra l'enlcave costiera.Il piccolo velivolo, poco più di un radioplano, é stato catturato, smontato, accuratamente analizzato dagli esperti tecnici elettronici di Hamas e, una volta accertato che non contenesse tracciatori, esplosivi o altri congegni nocivi, é stato riassemblato, riparato e messo in azione nelle fila della Resistenza palestinese.

L'Esercito Siriano all'attacco per liberare Kuweires: avanzata su tre direttrici!

L'Esercito Siriano, confermando la propria dimestichezza con le operazioni notturne ha atteso il cuore della notte tra mercoledì e oggi per lanciare la propria nuova offensiva nell'Hinterland di Aleppo lanciando tre differenti avanzate tutte mirate verso Kuweires, località circondata dai takfiri che bisogna rilevare e circondare di un adeguato cordone di sicurezza.

Noto terrorista olandese di Al-Nusra eliminato dalle forze siriane vicino ad Al-Mallah!

Nella bizzarra 'legione straniera' istigata dai dollari e dall'ignoranza saudita contro il popolo e la nazione siriana non mancava nemmeno un Olandese, ovviamente un Olandese per modo di dire, cioé un immigrato entrato in europa grazie alle buoniste politiche UE e poi lasciato libero di lobotomizzarsi quel po' di cervello che si ritrovava in una moschea ricavata in qualche scantinato e pagata coi dollari di qualche principe del petrolio, tanto pretendere un registro ufficiale dei predicatori musulmani e controllare strettamente quel che dicono é roba 'da fascisti' no?

Il Ministro iraniano Zarif a Damasco incontra il Presidente Assad, poi vola verso il Pachistan!

Dopo la visita a Beirut e gli incontri col Premier Salam e col Leader di Hezbollah il Ministro degli Esteri iraniano Javad Zarif é volato a Damasco dove, accolto all'aeroporto dal Viceministro degli Esteri Faisal Miqdad é poi stato ricevuto personalmente dal Presidente della Repubblica Araba, Bashir Assad.

Zarif ha ribadito che la posizione della Repubblica Islamica, nella ricerca di una composizione pacifica della crisi nel paese, parte dal concetto che bisogna rispettare l'autonomia, l'indipendenza e le scelte politiche del popolo e della nazione siriana e che nessuna soluzione é possibile con le minacce dirette o indirette di gruppi di interessi o di nazioni straniere.

Abu Hamza delle Brigate Qassam lancia un messaggio di speranza ai Prigionieri e uno di vendetta ai sionisti!

Ieri a Beit Hanoun, nella Striscia di Gaza si é tenuta una imponente parata dei combattenti delle Brigate Ezzedine al-Qassam.

Vogliamo ricordare a tutti i nostri lettori, specie a quelli che spesso lasciano caustici commenti rivolti all'indirizzo di Hamas che al contrario di certi dirigenti del Politburo le Brigate Qassam non hanno mai tradito l'Asse della Resistenza.

Nel corso della manifestazione il comandante Abu Hamza ha espresso il giuramento a nome di tutti i combattenti della sua organizzazione di riscattare dalla loro prigionia tutti i detenuti politici palestinesi attualmente nelle mani del regime ebraico.

"La Storia dimostra che le nostre promesse nei confronti dei prigionieri sono sempre state mantenute".

Incontro a Bagdad tra il Ministro degli Interni irakeno e l'Ambasciatore siriano Al-Dandah!

Il Ministro dell'Interno irakeno Mohammed Salem al-Ghabban é stato ricevuto dall'Ambasciatore a Bagdad della Repubblica Araba di Siria, Sadam Jadaan al-Dandah, durante il loro incontro i dignitari si sono intrattenuti a lungo sulle prospettive per l'estensione e l'approfondimento dei rapporti bilaterali tra i propri paesi.

Il mentitore sionista Franco Londei non sa la differenza tra Mar Caspio e Golfo Persico!

Franco Londei é un agitprop (a pagamento) sionista, nonché un mitomane e un bugiardo patologico. Questo bel tipo gestiva un sito di nome "Secondo Protocollo" ora scomparso, dove pubblicava, malamente tradotte tramite software, articoli di varie agenzie, condendoli coi suoi deliri di sionista a gettone.
Ma c'é di più, costui attribuiva tali articoli a immaginarie collaboratrici femminili (Elisa Arduini, Federica Battistini, Miriam Bolaffi, Sharon Levi) per le quali (quando ancora era possibile) creava falsi profili facebook corredandoli di foto "sechsi" e li infarciva di commenti  'audaci' riferiti a sé stesso, come ottimamente registrato e testimoniato su questo sito che vi invitiamo a consultare.
"Cazzo che uomo" o "Che uomo del ..."??













La madre della famiglia Dawabsha probabilmente non uscirà mai dal coma!

E' per noi estremamente penoso continuare a farvi la cronaca di questa tragedia e sapete benissimo, se ci seguite da lungo tempo che a noi non piacciono le geremiadi e le lamentazioni (le lasciamo ai sionisti volentieri, i quali se non hanno tragedie su cui rapsodizzare spesso e volentieri se le inventano), ma tuttavia ci sembra importante rendervi l'elenco preciso delle indegnità e delle ingiustizie inferte dai violenti invasori ebrei a una famiglia palestinese che aveva la sola 'colpa' di vivere sulla propria terra, dimora ancestrale di tutti i propri antenati e di volerlo continuare a fare.

mercoledì 12 agosto 2015

Javad Zarif incontra prima il Premier libanese Salam, poi parla a lungo con Nasrallah e l'ambasciatore iraniano!!


Subito dopo la visita alla tomba del martire Hajji Imad Mugniyeh il Ministro degli Esteri iraniano Zarif si é incontrato col Premier libanese a interim Tammam Salam, cui ha espresso tutta la soddisfazione della Repubblica Islamica per avere stabilizzato una situazione politica che rischiava di sfuggire di mano.
"Il Libano oggi svolge un ruolo fondamentale per provvedere sicurezza, combattere l'estremismo e il terrorismo e mantenera la regione in un soddisfacente livello di stabilità".

Vasto tentativo di attacco contro Daraa bloccato e respinto dalle forze siriane! Almeno cento terroristi eliminati!

Le forze dell'Esercito Arabo Siriano, della milizia popolare NDF, dei volontari drusi e delle Brigate Baath hanno bloccato e respinto un elaborato tentativo di offensiva contro Daraa che ha visto mobilitati quasi un migliaio di terroristi con dozzine di veicoli.

Le direttrici di avanzata verso la città sono state rapidamente individuate grazie ai droni ricognitori operati con perizia dagli specialisti siriani e sul loro percorso sono state immediatamente rafforzate le difese, con molte decine di lanciamissili 'Kornet'.

Il Centro di Zabadani é ormai in mano alle forze Siriane! Strada aperta per la rotatoria di Mahata!

Con l'aiuto dei miliziani dell'NDF e dei volontari dell'SSNP le forze della 4a Divisione Meccanizzata dell'Esercito Siriano hanno preso saldamente possesso del centro di Zabadani, allargando la fascia di edifici controllati tutto attorno alla Moschea dell'Imam Ali con una serie di intensi combattimenti che hanno portato all'eliminazione di trenta terroristi wahabiti.

Jet e artiglieria siriana martellano le posizioni dei terroristi in provincia di Idlib!

Attacchi aerei e di artiglieria portati dalle forze siriane contro obiettivi terroristi nella Provincia di Idlib hanno inflitto pesanti perdite ai militanti takfiri di Al-Nusra a Tahoom, Binish, nel Nord di Swaghia, a Jisr al-Shoughour e ad Abu al-Dehour.

In particolare un attacco aereo contro Rabeea ha distrutto un grande arsenale e un laboratorio per la preparazione di autobombe uccidendo o ferendo gravemente tutti i terroristi presenti.

martedì 11 agosto 2015

Ventiquattro isolati (otto a Sudest, sedici a Nord) conquistati dalle forze governative a Zabadani!!

Confrontando questa cartina della situazione a Zabadani con la penultima fornita appena ieri é evidente il collasso dell'ansa sudorientale dove oltre la Moschea dell'Imam Ali le forze Siriane della 4a Divisione Meccanizzata sono riuscite a conquistare altri otto isolati uccidendo circa una cinquantina di terroristi wahabiti.

Zarif vola a Beirut; l'attività diplomatica iraniana si sviluppa a raggio sempre più ampio!

A conferma di come la vittoria diplomatica del Dossier Nucleare abbia energizzato la Repubblica Islamica lanciandola in una girandola di iniziative diplomatiche volte a consolidare il proprio riconosciuto ruolo di potenza regionale il Ministro degli Esteri di Teheran Javad Zarif é da poco sbarcato a Beirut, capitale da cui inizierà un tour regionale volto a porre le basi per la composizione di molte agende, quella siriana in primis.

Al termine della tappa libanese, infatti, Zarif sarà a Damasco.

Al-Zonoun alla FARS: "Il successo iraniano nel Dossier Nucleare apre la porta alla soluzione delle questione siriana!"

Recentemente abbiamo dato grande spazio alle notizie sugli sviluppi diplomatici che sono in corso intorno alla questione siriana, sviluppi che hanno al centro le attività di paesi come l'Iran e la Russia. L'analista politico Adel Aboud al-Zonoun all'Agenzia FARS ha sottolineato che l'accordo nucleare finale firmato tra l'Iran e il gruppo 5+1 avrebbe costretto il governo di Riyadh a cessare il suo sostegno ai terroristi e impegnarsi in colloqui con il governo di Damasco.

"La vittoria dell'Iran nei colloqui nucleari è un inizio per porre fine alla crisi siriana in quanto costringerà i paesi che appoggiano il terrorismo, compresa la Turchia, l'Arabia Saudita e il Qatar, di smettere di farlo ...". Lo studioso ha osservato che l'Iran è oggi il paese più influente e potente della regione dopo l'accordo nucleare di Vienna e l'Arabia Saudita è stata costretta a cambiare la sua posizione sulla questione siriana.

L'Esercito libanese cattura un reclutatore di terroristi insieme a tre aspiranti attentatori!

Nella giornata di ieri l'Armee Libanaise ha tratto in arresto Abdelrahman Tareq al-Kilany mentre cercava di entrare nel paese; l'uomo é accusato di aver compiuto opera di reclutamento per la preparazione di attentati nel paese. La nazionalità dell'arrestato non é stata comunicata.

Al-Kilany é accusato di fare parte dell'organizzazione legata all'ISIS e comandata dal Shadi al-Mawlawi e Osama Mansour. Il suo arresto probabilmente é collegato con la recente operazione delle forze di sicurezza che pochi giorni fa ha portato a un altro arresto di un membro della stessa organizzazione.

Hamas benedice col portavoce Badran l'atto del giovane cisgiordano martire ad Ofer!

Il Movimento Hamas ha commentato positivamente e dato la propria benedizione all'operazione spontanea di Resistenza lanciata vicino alla galera sionista di Ofer dal giovane palestinese che ha ferito a coltellate un invasore ebreo in uniforme venendo poi martirizzato.

Il portavoce di Hamas Husam Badran ha espresso in un messaggio ufficiale rilasciato ieri lunedì 10 agosto le proprie condoglianze alla famiglia del giovane tuttavia lodando il suo coraggio e la sua determinazione nel lottare con i mezzi che aveva a disposizione contro l'occupazione sionista.

lunedì 10 agosto 2015

Le milizie druse di Sweida sequestrano un carico da due tonnellate di armi pesanti per i terroristi takfiri!

Nella giornata di ieri le unità di difesa civile che proteggono la zona di Sweida (a maggioranza drusa) hanno sequestrato un enorme carico di granate di mortaio, razzi, missili e altri tipi di munizioni pesanti destinate ai gruppi di terroristi takfiri che operano nella zona.

La milizia popolare NDF ha aiutato le formazioni di volontari drusi a intercettare questo enorme carico tra le località di Al-Afaynat e Jibraan.

Nuovo aggiornamento da Zabadani: il centro città sta per collassare definitivamente!

A 36 giorni dall'inizio della battaglia per Zabadani un semplice sguardo alla mappa della zona chiarisce quanto ormai il totale collasso della 'sacca' in cui sono rimasti intrappolati gli ultimi irriducibili takfiri sia questione di ore, specie mettendo in sequenza l'ultima cartina con quelle delle settimane precedenti che rendono possibile apprezzare i progressi fatti di giorno in giorno dalla 4a Divisione Meccanizzata siriana e dai combattenti di Hezbollah.

Il nuovo veicolo leggero da supporto fuoco della Guardia Rivoluzionaria iraniana, frutto delle esperienze in Siria e Irak!

L'IRGC, la Guardia Rivoluzionaria della Repubblica Islamica iraniana é impegnata nel sostegno tecnico e tattico ai Governi legittimi dell'Irak e della Siria nella loro lotta contro il terrorismo mercenario e takfiro, al servizio dei regimi collaborazionisti del Golfo, della NATO, dell'imperialismo americano e sionista. Già molti martiri hanno fatto l'estremo sacrificio per proteggere le genti di Siria e Mesopotamia, a prescindere dalla loro etnia e religione, dalla violenza eretica dei seguaci del 'Daash' o di Al-Nusra.
Le esperienze fatte sul terreno hanno dimostrato come il tipo di veicolo più utile nella lotta antiterrorismo, più che il corazzato o il blindato convenzionale, sia una piattaforma multiterreno molto mobile e leggera equipaggiata con bocche da fuoco di medio calibro, che spesso non solo i terroristi ma anche i loro avversari delle milizie sciite irakene o del corpo volontario NDF siriano ricavano da SUV, fuoristrada e pickup a cui vengono montati complessi di mitragliere pesanti o cannoncini da 12.7, 14.5, 20 o 23mm.

L'ISIS nell'Anbar si sta sgretolando: leader e comandanti scappano verso Raqqa e Mosul!

In una conferenza stampa ufficiale il comandante della Settima Divisione irakena, Maggior Generale Nauman Abdoulzoubi ha dichiarato che da osservazioni dirette sul campo "Sono evidenti progressive fratture nella struttura dell'ISIS nella Provincia di Anbar; le continue sconfitte e le gravissime perdite di uomini e materiali hanno spinto la maggior parte dei leader e dei comandanti dislocati in quella zona a ritirarsi, chi verso la Provincia siriana di Raqqa chi verso Niniveh e Mosul".

Operazione di Resistenza spontanea rende martire un giovane palestinese vicino alla galera sionista di Ofer!

Un giovane cittadino palestinese, esasperato dallo scempio della propria terra perpetrato dagli invasori ebrei si é armato di un coltello domestico e si é scagliato contro un occupante illegale in uniforme nei pressi della stazione di servizio vicina al 'lager' sionista di Ofer, dove vengono imprigionati e torturati migliaia di suoi compatrioti.

L'operazione di Resistenza spontanea é risultata nel ferimento dell'invasore ebreo, ma purtroppo i suoi complici sono riusciti a sparare contro il giovane, armato solo di coltello e di coraggio, crivellandolo con le loro armi automatiche pagate coi soldi dei contribuenti americani ("aiuti al TERZO MONDO") e tedeschi ("risarcimento per l'OLOCAU$TO"), uccidendolo.

domenica 9 agosto 2015

Esercito Siriano e volontari palestinesi strappano il distretto aleppino di Suleiman al-Halabi ai terroristi di Al-Nusra!

Importantissimo risultato ottenuto nel teatro operativo di Aleppo dalle forze combinate dell'Esercito Siriano, dei volontari palestinesi di Liwaa Al-Quds, dai miliziani dell'NDF e dell'SSNP; combattendo fianco a fianco contro i takfiri di Al-Nusra ed Ahrar Sham le forze governative hanno penetrato il quartiere di Suleiman al-Halabi, che si trova a Ovest delle posizioni terroriste di Sakhur e Sheikh Khadeir.

Adesso sarà possibile per i Siriani colpire alle spalle questi avamposti e probabilmente costringere i loro occupanti a ritirarsi da essi.

Il Colonnello Tigre Hassan, nonostante le ferite, partecipa al funerale del suo camerata Hajji: "Takfiri, guai a voi!"

Non é stato possibile tenere il Colonnello Souhail Hassan, capo della 'Forza Tigre' dell'Esercito Siriano, lontano dalla cerimonia funebre del suo collega Hajji, caduto al suo fianco probabilmente salvandogli la vita, visto che col suo corpo intercettò il peggio della vampa e delle schegge della granata di mortaio caduta a pochi metri da loro.
Come si sa benissimo in Medio Oriente un funerale non é mai una cerimonia privata: parenti lontani e collaterali, vicini, semplici conoscenti, concittadini si uniscono al lutto creando una vera atmosfera di comunità che aiuta familiari e congiunti a elaborare il dolore. Quindi, nonostante i sanitari gli consigliassero riposo e quiete, Souhail Hassan é volato in elicottero a Tartous dove ha svolto un ruolo centrale nelle esequie dell'amico e camerata.
Chiunque abbia letto anche superficialmente i racconti di Rudyard Kipling sa benissimo che ci sono poche cose pericolose come ferire una tigre senza ucciderla al primo colpo, perché nella furia successiva la tigre raddoppia la sua forza e anziché venire accecata dalla rabbia acquista un'ulteriore carica di astuzia vendicatrice per riuscire a sbranare chi le ha fatto l'affronto di colpirla.

Per questo annunciamo con convinzione: "Takfiri guai a voi!" avete fallito l'occasione di eliminare 'Tigre' Hassan, ma lui non fallirà la missione di spazzarvi via dal Sacro Suolo di Siria!

"Saddamiti" e "Stato Islamico" sono una sola cosa, eterni burattini degli Usa per contrastare l'Asse della Resistenza!

I nostri lettori più attenti e fedeli ovviamente hanno già letto diversi articoli nei quali in passato evidenziavamo con dovizia di particolari e dettagli le innegabili connessioni tra il vecchio apparato spionistico-repressivo del regime di Saddam Hussein e gli alti e altissimi ranghi del cosiddetto 'ISIS', ma, visto che i dati statistici danno la nostra readership in costante aumento anche in questi mesi estivi (esattamente come l'anno scorso, solo che nel 2014 c'era la Guerra di Gaza a polarizzare l'interesse mondiale sulle vicende mediorientali)...ci sembra buona pratica ribadire il concetto ogniqualvolta emergano ulteriori prove a carico.
Secondo stime del Governo Irakeno almeno 100-150 ufficiali del regime di Saddam militano nel 'Daash', tutti con ruoli dirigenziali o come 'vice' locali di capi stranieri, che assistono con la loro conoscenza delle province e della società irakena.

Ai microfoni dell'Associated Press, l'ex-analista della CIA Patrick Skinner ammette che "le operazioni condotte dall'ISIS dallo scorso giugno a oggi non hanno nessun tratto distintivo dell'organizzazione terroristica come la conosciamo ma dimostrano un grado di efficienza nelle operazioni militari convenzionali, nello spionaggio e nella tecnica 'stay-behind' che sono proprie delle organizzazioni statali".

La Surete Libanaise arresta un agente di Al-Nusra e un cospiratore dell'ISIS che progettava un attentato!

Doppio successo per la Surete Generale Libanaise che nel corso di questo week-end é riuscita a catturare un agente del gruppo wahabita Al-Nusra e un agitatore takfiro legato al 'Daash'. Il primo di questi due, di nazionalità siriana, é stato bloccato mentre cercava di reclutare volontari e trasferire denaro oltre il confine per tentare in qualche modo di risollevare le sorti del gruppo terroristico filosaudita, duramente colpito dalle operazioni congiunte dell'Esercito di Assad e dei combattenti di Hezbollah nel Qalamoun e a Zabadani.

Contemporaneamente anche un cittadino libanese veniva arrestato con l'accusa di appartenere al gruppo terroristico di Osama Mansour e Shadi Mawlawi, quest'ultimo arrestato alcuni anni fa per le sue attività sovversive.

Muore per le gravissime ustioni Saad Dawabsha, padre del piccolo Ali bruciato vivo dai coloni di Netanyahu!

Come annunciato nel nostro precedente articolo sulle sofferenze dei Palestinesi martirizzati dagli invasori ebrei della loro terra Saad Dawabsha, che con la sua famiglia aveva subito gravissime ustioni nel rogo della propria abitazione di Douma, non ha resistito; nonostante i sanitari considerassero le condizioni di sua moglie più gravi delle sue, é spirato nel reparto di terapia intensiva dove secondo i calcoli avrebbe dovuto trascorrere quasi un anno.

Adesso rimangono da soli Ahmed Dawabsha, 4 anni, le cui condizioni erano date in lievissimo miglioramento, e sua madre Riham, gravissima, con ustioni di terzo grado sull'80 per cento del corpo.