sabato 15 ottobre 2016

L'ISIS "cattura" 300 suoi membri (ex-FSA) che progettavano di scappare da Deir Ezzour!

Non é affatto facile essere membri dell'ISIS di questi tempi...non solamente a Mosul e dintorni ma nemmeno in Provincia di Deir Ezzour, dove anziché essere assediati, almeno apparentemente i militanti del "califfato" avrebbero il nominale vantaggio di essere gli assedianti.

Ma nemmeno questo in realtà basta ad assicurar loro sonni tranquilli; riceviamo infatti notizia che circa trecento (300!) miliziani del "Daash" attivi attorno al capoluogo siriano assediato sarebbero stati disarmati e presi in consegna dai loro stessi commilitoni in quanto sospettati di stare tramando piani di fuga.

A tutti i lettori di PALAESTINA FELIX "regaliamo" questa suggestiva foto del gruppo navale russo che esce nel Mar di Barents!

Sembra la scena di un film, una megaproduzione di quelle che si gustano in sala con tanto di visuale in tre dimensioni e stereo avvolgente: su un mare quieto e color del metallo, sotto un cielo drappeggiato di nubi, una squadra navale in grado di sfidare un'intera flotta, incentrata sulla portaerei Ammiraglio Kuznetsov e sull Incrociatore Pesante a Propulsione Nucleare Pietro il Grande si appresta a uscire dalle bocche della Baia di Kola per entrare nel Mar di Barents e puntare prima verso l'Atlantico, poi verso lo Stretto di Gibilterra e infine verso il Mediterraneo Orientale, di fronte alle coste siriane.

Le Forze di Mobilitazione Popolare "accerchieranno e distruggeranno" ogni contingente dell'ISIS che cerchi la fuga in Siria!

Nelle ultime 48 ore forse per "tirare su" il depresso morale di tifosi e odalische del campo terrorista si é diffusa via internet la notizia che Usa e Arabia Saudita strarebbero programmando la fuga di circa 9000 militanti dell'ISIS dalla Provincia di Ninive, ormai apparentemente condannata dall'imminente offensiva governativa irakena, che dovrebbero poi distribuirsi tra le province siriane di Deir Ezzour e Raqqa per rinforzarne le posizioni.

La possibilità che qualcosa di simile possa realizzarsi ha fatto andare su tutte le furie Ahmad al-Assadi, comandante delle Forze di Mobilitazione Popolare nel Nord dell'Irak, attualmente impegnato a coordinarsi con l'Esercito e le forze Antiterrorismo irakene per la prossima avanzata verso Ninive e Mosul.

Le truppe siriane dilagano nel Nord della "sacca" aleppina e conquistano Al-Aradh Al-Hamra!

Continuano i successi delle forze siriane nella "sacca" isolata ad Aleppo, dove i terroristi di Al Nusra non sono riusciti a opporsi all'avanzata delle forze della Guardia Repubblicana e dei volontari palestinesi della Liwa Al-Quds che, dopo il quartiere di Oweija sono riuscite anche a impossessarsi della zona delle cave e di quella delle segherie.

In seguito l'intero distretto di Al-Aradh Al-Hamra è caduto nelle loro mani, dando il via a un "effetto domino" che ha visto un generale arretramento della linea di resistenza principale che ha coinvolto anche militanti dell'FSA e dell'organizzazione Nour al-Din al-Zinki.

L'ISIS ammazza 58 suoi membri a Mosul: "Preparavano un'insurrezione di concerto con le autorità irakene!"

Ancora una "Isis-cuzione" di massa nelle fila (sempre più sbrindellate) del cosiddetto "Califfato", questa volta a cadere sotto i proiettili dei plotoni d'esecuzione o sotto la mannaia del boia sono stati ben cinquantotto capi e militanti dello stesso "Daash" che secondo i loro giustizieri stavano nientemeno che preparando una ribellione da far scattare in contemporanea con la prossima offensiva irakena contro la Provincia di Ninive e la città di Mosul, ultimo bastione 

Jet siriani colpiscono ripetutamente postazioni dell'ISIS ad Al-Arfi e prevengono un nuovo assalto contro Deir Ezzour!

Ancora una volta gli attacchi dei jet dell'Aviazione Siriana si sono rivelati decisivi per schiacciare sul nascere un nuovo tentativo dei takfiri dell'ISIS di scatenare un'offensiva contro Deir Ezzour; nel corso delle ultime 36 ore numerose incursioni di cacciabombardieri hanno colpito punti di raccolta e snodi logistici e di comunicazione e comando del cosiddetto "califfato" nella zona di Al-Arfi, infliggendo gravi perdite ai terroristi che si stavano radunando per un vasto assalto.

venerdì 14 ottobre 2016

Nel Ghouta Ovest le truppe siriane hanno ormai circondato Marranah a Est di Deir Khabiyeh!

Avanzando da Deir Khabiyeh le truppe dell'Esercito Siriano (una task force composta principalmente di unità della 1a, 4a e 7a Divisione) sono riuscite a circondare completamente il villaggio di Marranah, a Est di quello recentemente conquistato.

Ormai i takfiri del fronte Al Nusra non riescono più a raccogliere le forze necessarie per resistere alle offensive governative più di qualche ora, o pochi giorni al massimo.

L'unico centro nel quale potrebbero esercitare una resistenza più che sporadica sembra essere Khan al-Shih, per la conquista del quale i comandi siriani stanno racimolando forze fresche e unità esperte nel combattimento urbano.

Ad El-Alamein arrivano i paracadutisti di Putin per undici giorni di manovre coi militari egiziani!

Questo articolo a momenti verrà pubblicato anche sul quotidiano online L'Opinione Pubblica, col quale mi pregio di collaborare e dove i miei scritti sono tutti consultabili a questa pagina web.
Da domani e per i successivi undici giorni la località costiera egiziana di El-Alamein, immortalata nella storia per le battaglie tra Rommel e Montgomery che si svolsero nei suoi dintorni tra agosto e ottobre del 1942, sentirà di nuovo tuonare i cannoni e sferragliare i mezzi cingolati, non per una rievocazione degli scontri tra Afrika Korps e Topi del Deserto, ma per un'esercitazione denominata "Guardiani dell'Amicizia" che vedrà coinvolte truppe egiziane e un contingente aerotrasportato russo.

Queste manovre, che vedono il ritorno di forze russe su suolo egiziano a oltre quarant'anni dalla loro ultima presenza (primi anni '70), sono estremamente significative, specie quando si consideri che l'esercitazione "Bright Star", che vedeva forze americane ed egiziane impegnate ogni due anni, non si tengono più dal 2009, prima per gli eventi legati alla caduta di Mubarak, poi alla presidenza Morsi e alla sua successiva destituzione.

E questo è solamente un segnale di un progressivo "sganciamento" dell'Egitto del Presidente Al-Sisi dal blocco americano-saudita, per ricollocarsi su posizioni decisamente filorusse.

Ulteriori guadagni per le forze siriane nel Nord-Est della "sacca" di Aleppo!

Le forze siriane che ieri hanno preso il controllo di Talat al-Bureij e Jabal al-Zafit non hanno arrestato il loro impeto una volta assicuratesi il controllo di quelle importanti posizioni, ma hanno proseguit le operazioni continuando a incalzare i terroristi di Nour al-Din al-Zinki ed FSA fino a liberare altre aree.
In particolare, agendo di concerto, i commando della Guardia Repubblicana e i volontari palestinesi della Brigata Gerusalemme sono riusciti a impossessarsi di Tal Oweija e Tal Asfar vicino al quartiere di Hanano.

I jet siriani disintegrano i terroristi tra Kabani, Kafr Sando e le Colline 1154 e 1112!

Pesanti incursioni dell'Aviazione Siriana hanno preso di mira autocolonne di terroristi che cercavano di raggiungere le posizioni tra la Provincia di Idlib e quella di Latakia per ripetere la tentata (e fallita) controffensiva di pochi giorni fa.

I convogli dei takfiri sono stati colpiti tra Kabani, Kafr Sando, Zahar e le posizioni note come Collina 1154 e Collina 1112, risultando nella distruzione di numerosi veicoli e nella morte di dozzine e dozzine di terroristi.

La consegna degli apparati S-300 all'Iran ormai é completa, entro poco tutte le batterie saranno operative!

L'addestramento del personale relativo era già iniziato a febbraio 2016, le prime batterie hanno iniziato a raggiungere l'Iran l'aprile seguente ed entro l'estate il sito nucleare di Fordoh é stato ufficialmente protetto dal potente scudo antiaereo fornito dai radar e dai missili dei complessi S-300 venduti dalla Russia alla Repubblica Islamica.

Possiamo con relativa sicurezza affermare che almeno 40 lanciatori siano stati consegnati all'Iran, di cui 35 S-300 PMU-2 e 5 S-300VM (Antey-2500).

giovedì 13 ottobre 2016

Nel Ghouta Ovest la Base del Battaglione Aeronautico viene finalmente liberata dai terroristi takfiri!

Questo pomeriggio una task force siriana guidata da unità della famosa 4a Divisione Meccanizzata è riuscita a prendere possesso della Base del Battaglione Aeronautico, struttura militare del Ghouta Ovest tra Deir Khabiyeh e Khan al-Shih, da lungo tempo occupata dai terroristi takfiri.
L'avanzata è stata resa possibile dalle gravi perdite inflitte nelle ore precedenti ai gruppi takfiri che presidiavano la struttura, dopo che un gruppo operativo si era spinto in avanti dal fianco occidentale di Deir Khabiyeh, avviluppando parzialmente la base.

Clamoroso schiaffo del Presidente Al-Sisi ai Sauditi in sede ONU: l'Egitto si svincola e vota la risoluzione russa!

Tempo addietro quando il benedetto intervento correttivo del Generale (poi Presidente) Al-Sisi tolse l'Egitto dalle grinfie dell'Ikhwan qualche lettore perplesso mi chiese come mai sostenevo apertamente un personaggio che godeva del sostegno dell'Arabia Saudita. Io, che di Medio Oriente mi occupo da trent'anni e non da trenta minuti e che ho la fastidiosa tendenza a "saperla lunga" con l'affabile calma olimpica che mi contraddistingue replicavo che ci sono "sostegni" che nascono da solide alleanze e convergenze di vedute e di interessi e che perciò sono solidi come le Piramidi, e altri "sostegni" invece che derivano da temporanee coincidenze di egoismi e che sono meno duraturi della spuma del mare.

Io non avevo altro da aggiungere e l'argomento "Al-Sisi amico dei Sauditi" rimase ben presto appannaggio della limitata faretra di argomenti dei contestatori  ipocriti che sporadicamente ravvivano i thread dei commenti del blog.

La portaerei "Ammiraglio Kuznetsov" ha lasciato il porto di Murmansk e punta verso la Siria con la sua squadra!

Nel nostro scorso articolo a lei dedicato, avevamo dato la portaerei "Ammiraglio Kuznetsov" come partente per la Siria tra il 15 e il 20 ottobre; siamo lieti di comunicare ai nostri lettori che il gioiello della flotta russa ci ha sorpreso ancora una volta lasciando gli approdi della Baia di Kola nella giornata di oggi e dirigendosi speditamente verso il mare aperto.

Con la sua squadra aerea di trenta apparecchi tra caccia Sukhoi-33, cacciabombardieri MiG-29K ed elicotteri Ka-52K la grande unità di superficie si presenterà tra alcuni giorni (circa cinque) di fronte alle coste siriane in compagnia di una unità da guerra sottomarina, una cisterna galleggiante e una nave-officina.

Guardia Repubblicana e volontari palestinesi riportano una nuova vittoria nel Nord-Est della 'sacca' di Aleppo!

Alle otto di stamane, ora di Damasco, le forze combinate della 102esima Brigata della Guardia Repubblicana e della milizia volontaria palestinese Liwa Al-Quds sono riuscite con un vittorioso assalto a cacciare i terroristi takfiri sulle alture strategiche di Talat al-Bureij e Jabal al-Zafit, nella porzione nordorientale della "sacca" di Aleppo Est.

Tentata offensiva dell'ISIS contro Deir Ezzour bloccata dalla tenace resistenza siriana e da tempestivi e precisi attacchi aerei!

Nel pomeriggio di ieri le orde del cosiddetto "califfato" hanno cercato di contrastare i continui rovesci che subiscono intorno a Deir Ezzour da diverse settimane con una massiccia offensiva puntata contro il distretto di Al-Haweeqa, scatenando una serie di scontri che non sono terminati prima del tramonto.
Tuttavia i difensori del capoluogo sull'Eufrate non hanno ceduto di un metro infliggendo diverse dozzine di perdite agli assalitori e ricacciandoli indietro, nonostante il sostenuto afflusso di rinforzi in varie ondate per mantenere il momento offensivo.

ISIS e Al Nusra sotto attacco in diverse regioni della Provincia di Sweida! Decine di terroristi eliminati!

Pur non essendo altrettanto "calda" come la Provincia di Aleppo o i dintorni di Damasco, anche la Provincia di Sweida è teatro di costanti operazioni militari siriane che bersagliano di volta in volta gruppi takfiri riconducibili ad Al Nusra o cellule dell'ISIS presenti nell'Est del governatorato.
Nel Nord della provincia un gruppo di takfiri di Al Nusra che cercavano di spostarsi dalla zona di Al-Lejah verso il deserto di Badiyeh sono finiti in un campo minato preparato dai genieri siriani che ha ucciso almeno tre terroristi ferendone diversi altri.

mercoledì 12 ottobre 2016

I terroristi cedono terreno a Sheikh Saeed e vengono catturati a decine dalle forze siriane!

Nel distretto aleppino di Sheikh Saeed gli sforzi combinati dell'Esercito Siriano e della milizia palestinese Liwa Al-Quds sono riusciti ad allargare l'area di controllo intorno all'omonima collina, facendo rinculare i terroristi takfiri dopo avere inflitto loro pesanti perdite.

La difesa a oltranza esercitata dai milziani jihadisti si é rivelata un'arma a doppio taglio, drenando le loro riserve di personale non più rimpiazzabile solo per conservare per qualche ora o per qualche giorno il controllo di posizioni ormai condannate in senso strettamente strategico.

Operazioni dell'Esercito Siriano in Provincia di Daraa causano decine di perdite ai wahabiti di Al Nusra!

Dopo l'importante vittoria ottenuta nel corso del week end, con la quale almeno ottanta terroristi di Al Nusra sono stati messi fuori combattimento le truppe siriane hanno intercettato e bloccato un altro tentativo d'attacco a Est di Ibtaa, nel Nord della Provincia di Daraa, presso Katiby al-Mahjoureh, eliminando almeno altri venti militanti.

In seguito cacciabombardieri dell'Aviazione Siriana si sono lanciati sulle basi dei terroristi ancora operative tra Ibtaa e Dael, distruggendo vari veicoli e depositi di equipaggiamenti e munizioni.

Direttamente dal MAXXI di Roma le TREMENDE immagini della popolazione oppressa dalla TERRIBILE DITTATURA di ASSAD!!!!!!

Il disagio mentale di chi crede alla propaganda sionista e atlantica è ben noto.
A Roma è in corso una mostra di foto tirate fuori da qualche laboratorio di falsi CIA/Mossad che dovrebbe mostrare le "atrocità del regime di Assad".

ANCHE REYHAN E' CADUTA! Tal Kurdi ormai circondata, Douma sempre più stretta d'assedio!

Con la conquista della ex-scuola e dell'ex-ospedale (distrutti dai "democratici" ribelli di Obanana e della Killer-Klinton) l'Esercito Siriano é riuscito a spazzare via gli ultimi terroristi di Jaysh Islam dal villaggio di Al-Rayhan nel Ghouta Est, l'estremo tentativo dei takfiri di arroccarsi nella locale moschea (anche qui, dimostrando il loro disprezzo per i luoghi sacri musulmani) é stato prevenuto da un ultimo assalto siriano che li ha mandati in rotta definitiva fuori dall'abitato.

Un nuovo lotto di sistemi antiaerei Pantsir S1 in viaggio verso la Siria!

Con gli S-300 V4 e gli S-400 che la proteggono da jet più o meno "invisibili" (nei sogni di Obama e dei suoi generali) e gli Antey-2500 che possono intercettare missili balistici e "cruise" la Siria sta per ricevere un notevole rinforzo anche delle sue difese antiaeree a bassa e media quota con la prossima consegna di tutti gli apparati "Pantsir S1" che al 2013 non erano ancora stati inviati sul totale di 50 ordinati nel 2008.

Il lercio mattinale della sinagoga-elkann chiama Giulietto Chiesa (e chi se no???) a sostegno della sua propaganda antirussa!

Nell'Europa esangue, spolpata dalle lobbies atlantiche e sioniste, data in pasto alle orde di "migranti" che sbarcano dai traghetti della "Itèlian Nèivi" pasciuti, muscolosi e strafottenti, armati di iphone e vestiti di lusso (del resto si sa "fuggono da guerre e carestia!", per "arrcchirci" coi loro costumi e per "pagarci le pensioni"!) non c'é tolleranza per la libertà di stampa, ovvio quindi che i media russi, che non hanno museruole a stelle (di David) e strisce e possono raccontare liberamente "Il Tramonto dell'Occidente" debbano essere attaccati con ogni mezzo.

Il lercio mattinale del sinedrio-elkann, giustamente denominato "la bugiarda" da generazioni di Torinesi, se ne é uscito recentemente con un 'pezzo' livoroso contro cronisti e documentaristi russi che a Monaco, a Roma, a Berlino hanno ripreso e diffuso poi in patria le incontrovertibili immagini delle "risorse boldriniane" al lavoro.

martedì 11 ottobre 2016

I terroristi di Jaysh Islam, disperati, stanno per perdere il controllo di Rayhan, villaggio-chiave del Ghouta Est!

E' in corso una intensissima battaglia per il controllo definitivo dello strategico villaggio di Rayhan, nel Ghouta Est, la cui caduta sigillerà definitivamente anche il fato della vicina Tal Kurdi e avvicinerà decisivamente le forze siriane della Guardia Repubblicana e dell'Esercito di Liberazione della Palestina alla roccaforte takfira di Douma.

Il Cimitero dell'abitato é già caduto in mano alle truppe regolari che adesso si stanno concentrando contro l'Ospedale Ibn Sinaa e la Scuola. Ovviamente dobbiamo sempre ricordare che questi edifici pubblici sono stati saccheggiati e distrutti dai "democratici" amici di Obama e della Calamity Clinton, che li hanno trasformati in fortini.

L'Esercito Siriano respinge il contrattacco takfiro contro Al-Wadi e sigilla del tutto quattro villaggi del Ghouta Ovest!

Dopo avere preso il controllo della zona di Al-Wadi, nella parte occidentale del Rif Dimashq, le truppe siriane  si sono da subito impegnate a rinforzarla e fortificarla, e i loro sforzi in tal senso sono stati subito necessari, visto che quasi immediatamente i militanti di Al Nusra si sono mobilitati per tentare di riconquistarla.

Il comunicato del comando di Damasco in merito recita: "Le forze governative, difendendo la posizione, hanno inflitto gravi danni ai terroristi, costringendoli in ultimo a ritirarsi lasciando sul terreno decine di caduti, molti feriti  e una grande quantità di armi ed equipaggiamenti abbandonati".

Intensi combattimenti ad Aleppo, le forze siriane attaccano i terroristi sia nel Nord che nel Sud della sacca circondata!

Un lunedì di intensi scontri quello appena trascorso ad Aleppo, dove le truppe governative e le loro milizie ausiliarie si sono impegnate a fondo per scacciare i terroristi takfiri dagli ultimi isolati ancora sotto il loro controllo a Bustan Basha, Suleiman al-Halabi e Sheikh Saeed.

A Bustan Basha e Suleiman al-Halabi protagonisti della giornata sono stati i Palestinesi volontari della Brigata Gerusalemme, provenienti dai quartieri aleppini di Handarat e Nayrab, insieme a unità dell'Esercito Arabo Siriano, mentre a Sheikh Saeed sono state impegnate unità della Guardia Repubblicana, degli Hezbollah libanesi e degli Sciiti irakeni di Al-Nujaba.

Continuano gli scontri interni tra Jund al-Aqsa e Ahrar Sham, col ricorso anche a mezzi blindati ed armi pesanti!

La Provincia di Idlib continua a essere teatro di intensi e aspri scontri tra gli aderenti di Jund al-Aqsa e quelli di Ahrar Sham, che hanno finora provocato oltre 170 morti e che ultimamente stanno vedendo il ricorso da parte dei contendenti a ogni tipo di arma presente nei loro arsenali.

Infatti possiamo confermare che Jund al-Aqsa abbia assaltato il Quartier Generale di Ahrar Sham nel villaggio di Hossam con uso di mezzi blindati e abbia saccheggiato il deposito di armi e munizioni dei nemici dopo averlo espugnato.

Offensiva takfira contro il Jabal al-Akrad va a sbattere contro le Colline 43 e 44 e si arresta immediatamente!

Nel tardo pomeriggio di ieri i terroristi che cercano di aggrapparsi disperatamente agli ultimi lembi di terreno che controllano in Provincia di Latakia hanno cercato di lanciare un ennesimo contrattacco verso il Jabal al-Akrad nella speranza di fare arretrare le forze governative.

Come altre volte inizialmente i takfiri hanno ottenuto un successo, occupando un avamposto sull'altura 1149, questo naturalmente é stato trasformato dalla loro munitissima fanfara mediatica nell'ennesima inesistente "sconfitta" delle truppe siriane.

L'Egitto pronto a concedere alle forze russe una base militare vicina al confine libico!

In un rivolgimento che sembra confermare come l'appello lanciato pochi giorni fa dal Generale libico Khalifa Haftar per un intervento russo anti-terroristico nel paese nordafricano non fosse solamente espressione di una pia speranza i Ministeri degli Esteri e della Difesa di Mosca hanno emanato comunicati in cui si dichiara che Russia ed Egitto stanno valutando la riapertura della base militare di Sidi el-Barrani, dove forze dell'allora Unione Sovietica vennero stanziate dagli anni '60 fino al 1972.

lunedì 10 ottobre 2016

Altre dozzine di ratti takfiri morti mentre Jund al-Aqsa viene espulsa anche da Hish e Mseibin!

Continuano molto intensi in provincia di Idlib gli scontri interni tra i seguaci di Ahrar Sham e quelli di Jund al-Aqsa, senza che nemmeno l'annuncio che quest'ultima organizzazione intenda unirsi al Fronte Al Nusra sia riuscita a ricomporre la frattura.

Un'automobile che portava quattro militanti di Ahrar Sham é saltata in aria su una mina collocata vicino a Saraqib, causando la morte di tutti i passeggeri, si considera che l'atto sia stato una rappresaglia per la cacciata di Jund al-Aqsa da numerosi villaggi della provincia, ultimi in linea temporale quelli di Hish e Mseibin.

Trentacinque attacchi aerei russi su Sheikh Saeed aiutano le truppe siriane a conquistare quasi tutto il quartiere!

Non sorprende che tutta la propaganda sion-atlantica stia clamoreggiando per un'interruzione dei bombardamenti russi e siriani su Aleppo, mobilitando perfino la Melandri, amica dei terroristi che organizza mostre di menzogne a Roma e Staffan De Mistura pronto ad accompagnare i tagliagole fuori dalla zona di pericolo prendendoli per mano. I bombardamenti russi e siriani infatti sono così precisi che ammazzano solo terroristi e perciò l'occidente sion-anglo-americano ne ha terrore, se ammazzassero gente a caso come fanno i Sauditi in Yemen non ci sarebbe nessun problema.

Si prepara l'attacco decisivo contro il villaggio circondato di Rayhan, nel Ghouta Orientale!

Dopo quasi un giorno di attacchi aerei e bombardamenti di mortai, artiglierie e lanciarazzi multipli, le difese takfire intorno a Douma sono state indebolite abbastanza da permettere alle truppe siriane di terra (105esima Brigata Guardia Repubblicana, milizia NDF di Damasco, Brigate Baath...) di lanciare la loro offensiva contro gli ultimi bastioni takfiri del Ghouta Est.

Essenziale prima di marciare verso la grande cittadina del Rif Dimashq sarà la completa conquista di Rayhan, villaggio circondato come del resto quello di Tal Kurdi. 

Dopo la conquista delle officine "Milano" le truppe siriane hanno preso il controllo di Al-Wadi nel Ghouta Ovest!

Dopo la recente conquista del lamierificio "Milano" nella parte occidentale dell'hinterland damasceno le forze armate governative sono riuscite a prendere controllo di ulteriori importanti posizioni, tra cui Al-Wadi, a meno di un solo Chilometro di distanza da Al-Mokaylebah.

Una volta stabilito un perimetro difensivo le forze siriane si sono messe a rinforzarlo e solidificarlo in maniera da poter usare lo spazio appena conquistato come saldo trampolino di lancio per nuove operazioni offensive.

Ottime notizie da Oweija, dove i Palestinesi di Liwa al-Quds espandono la loro area di controllo!

L'avanzata siriana all'interno della "sacca" di Aleppo continua senza soste; dopo la conquista del quartiere di Oweija le forze della Brigata palestinese Liwa al-Quds sono riuscite ad estendere la propria area di controllo arrivando a dominare la sede della Compagnia Elettrica, il gommificio e, ancora più importante, la vicina Collina di Sayfan.

domenica 9 ottobre 2016

La portaerei Ammiraglio Kuznetsov ha completato i preparativi per la sua missione siriana: partenza entro 7-10 giorni!

Siamo in grado di confermare la notizia che la portaerei russa "Ammiraglio Kuznetsov", attualmente ancorata al 35esimo molo del Porto di Murmansk, sulla Baia di Kola, che si apre sul Mar di Barents, ha ormai completato i preparativi per la missione che nei prossimi cinque mesi, la vedrà impegnata come ammiraglia della flotta presente al largo delle coste siriane, attivamente coinvolta in operazioni di combattimento coi propri jet e coi propri elicotteri.
La Ammiraglio Kuznetsov era già stata più di una volta davanti alle coste siriane, ma con ruolo puramente dissuasivo, prima che le forze russe entrassero direttamente in azione per difendere la Repubblica Araba dall'aggressione terrorista internazionale che la ha colpita dal 2011 in avanti.

Maiale takfiro di Ahrar Sham ammazzato nella faida contro Jund al-Aqsa ad Hazareen!

Continuano le buone notizie da Idlib, dove i takfiri di Ahrar Sham e quelli di Jund al-Aqsa continuano a scannarsi, con gravi conseguenze sui fronti dove le forze di queste due sigle sono schierate contro le truppe siriane visto che ognuna deve iniziare a guardarsi anche dagli ex-alleati oltre che dai militari delle truppe governative...
Siamo felici di annunciare che il maiale di Ahrar Sham Abu Monir al-Dabbous, raffigurato in foto, che ha mandato migliaia di razzi e bombe di mortaio contro i villaggi e le cittadine governative della Provincia di Latakia quando ancora i terroristi volevano "arrivare al mare" é crepato insieme a due suoi complici, quando il terzetto è caduto vittima di un agguato di Jund al-Aqsa nella cittadina di Hazareen, in Provincia di Idlib.

Genieri siriani demoliscono tunnel-bunker di terroristi nei pressi di Jobar!

Un lungo tunnel scavato in profondità sotto il suolo del Rif Dimashq, che permetteva ai terroristi di Jaysh Islam di evacuare i loro feriti meno gravi dalle aree di combattimento nella "sacca" del Ghouta Orientale e di ricoverarli nel quartiere di Jobar, nominalmente "in tregua" con le forze governative, é stato scoperto poche ore fa dai genieri dell'Esercito Siriano.

Ormai allenatissimi alla "guerra di mine", fatta di tunnel e contro-tunnel, di demolizioni e di cariche esplosive, i "sapeur" delle forze regolari si sono messi d'impegno e hanno minato nei punti critici la galleria dei takfiri, facendo brillare le cariche contemporaneamente e facendola collassare su sé stessa.

Almeno ottanta i wahabiti di Al Nusra messi fuori combattimento dalle forze siriane vicino a Ibtaa e Dael, in Provincia di Daraa!

Oltre un'ottantina di terroristi takfiri appartenenti al fronte wahabita Al Nusra o a sigle e organizzazioni a esso limitrofe sono rimasti uccisi  o feriti nelle ultime ore in varie zone della Provincia di Daraa grazie a iniziative ed operazioni delle forze armate siriane, principalmente della 5a Divisione Corazzata, della milizia popolare NDF e delle Brigate Baath.
Unità governative hanno contrattaccato un gruppo di terroristi nei pressi delle cittadine di Ibtaa e Dael, uccidendone venti e ferendone almeno una sessantina in maniera tanto grave da metterli fuori combattimento, mentre unità di artiglieria siriane hanno colpito postazioni di mortai takfiri ad Al-Ghariyeh al-Gharbiyeh, distruggendo molte bocche da fuoco e facendo esplodere le loro riserve di munizioni.

Nel Ghouta Ovest le truppe siriane conquistano il distretto della Moschea di Al-Azim!

Khan al-Sheih solo pochi mesi fa era ancora considerata una inviolabile roccaforte terrorista, dove i wahabiti di Al Nusra avrebbero dettato legge ancora a lungo, eppure adesso, grazie alla costanza e alla perseveranza delle truppe siriane impegnate nella riconquista del Ghouta Ovest, sembra sempre più vicina l'ora della sua totale e definitiva liberazione.

Nel Nord-Ovest della Provincia di Sweida l'Esercito Siriano elimina una colonna di terroristi di Al-Nusra!

La provincia meridionale di Sweida, anche se non quanto quella di Aleppo o i dintorni di Damasco, é tuttavia teatro di operazioni militari delle forze siriane, che nelle ultime ore hanno colpito con una certa intensità i militanti del fronte wahabita Al Nusra.
Una colonna di terroristi di questa organizzazione aveva cercato di attaccare il villaggio di Waqam, a 37 Km a NordOvest dal capoluogo, ma é stata bloccata dalle forze armate siriane che hanno praticamente distrutto il distaccamento, lasciando sul terreno dozzine di terroristi morti o gravemente feriti.