sabato 12 novembre 2016

Ultimatum siriano ai takfiri che ancora occupano metà del quartiere di Yarmouk: "Arrendetevi entro trenta giorni!"

L'Esercito Arabo Siriano che accerchia il quartiere damasceno di Yarmouk e che ne occupa la porzione settentrionale insieme al Fronte di Liberazione della Palestina - Comando Generale, ai volontari dell'Esercito di Liberazione e ai miliziani di Fatah Intifada ha emanato un ultimatum per i terroristi dell'ISIS e di altre formazioni takfire che ne occupano ancora la porzione meridionale.

Raffica di bombardamenti dei jet siriani schiaccia sul nascere un tentativo di offensiva takfira a Nord di Hama!


La porzione a Nord della Provincia di Hama nel corso delle ultime settimane è stata teatro di varie operazioni diversive dei takfiri di Jaysh Fateh, Al Nusra ed Ahrar Sham che, quando le loro vantate "offensive" contro Aleppo finivano in clamorosi insuccessi, cercavano di 'compensare' lo smacco cercando facile gloria con la conquista di qualche villaggio sperduto o avamposto semi-deserto.

Natualmente le forze armate siriane non si lasciavano certo dissanguare per difendere poche case disabitate o cartelli piantati in qualche distesa desolata, e, con la consueta manovra "in contromarcia", hanno lasciasto sovraestendere la pietosa logistica takfira per poi contrattaccare in forza mentre bersagliavano con artiglieria, jet ed elicotteri le tenui ed esangui linee di ravitaillement degli islamisti.

Colonna di autocisterne dell'ISIS bersagliate e distrutte ad Est di Shaaf, in Provincia di Sweida!

Forze dell'Esercito Arabo Siriano hanno preso di mira centri di raccolta e basi dell'ISIS nella porzione sudorientale della Provincia di Sweida distruggendo vari obiettivi, tra cui una colonna di autocisterne e veicoli armati, che sono stati sorpresi all'aperto vicino al villaggio di Shaaf, a 34 Km a SE di Sweida città.

L'Esercito Siriano ha anche distrutto altri veicoli del "Daash" ad Est di Shaaf, nei dintorni di Al-Bayader, continuando nella loro azione di distruzione della rete dell'autoproclamato "stato islamico" nel Sud della Siria.

In Provincia di Quneitra un altro devastante bombardamento di artiglieria infligge dure perdite ai takfiri di Al-Nusra!

Gli artiglieri dell'Esercito Arabo Siriano hanno livellato con una letale cortina di fuoco centri di raccolta, comunicazione e comando del Fronte Al Nusra nel Nord della Provincia di Quneitra, infliggendo loro pesantissime perdite che si vanno a sommare al centinaio di morti inflitti alla stessa organizzazione nel fallito assalto contro Hader.

Dopo Minyan anche Zahiyeh al-Assad cade completamente in mano alle forze siriane, takfiri di nuovo in rotta!

L'Ovest di Aleppo ormai si é trasformato in un gigantesco "domino" nel quale le posizioni che erano state temporaneamente occupate dall'alleanza takfira Jaysh Fateh tra fine luglio ed agosto scorsi tornano una dopo l'altra in mani siriane; queste riconquiste, peraltro, alle truppe siriane e alle loro milizie ausiliarie ed alleate costano pochissimo in termini di perdite umane mentre i terroristi si erano dovuti letteralmente svenare, pagando ogni isolato di avanzata con la vita di dozzine dei loro militanti.

Dopo la conquista di Minyan infatti anche la fabbrica di cartoni e la segheria sono state conquistate dagli uomini della "Forza Tigre", che minacciavano di avviluppare l'intero sobborgo di Zhaiyeh al-Assad da Nord; questo ha causato una massiccia fuga di terroristi anche dalla parte di quartiere che fino a quel momento erano riusciti a difendere.

Il caporedattore di PALAESTINA FELIX torna ai microfoni di "Pars Today" commentando la recente elezione di Aoun!

Sono nuovamente stato contattato dai colleghi di Pars Today (già Irib Radio Italia) che mi hanno voluto intervistare riguardo alla recente elezione di Michel Aoun alla carica di Presidente del Libano.

L'intera intervista, della durata di meno di dieci minuti, é ascoltabile alla pagina di Pars Today premendo sulla finestra player che appare prominente sotto il titolo della notizia.

Nel corso delle mie considerazioni non ho mancato di far notare come l'elezione del capo del Libero Movimento Patriottico alla presidenza denoti una fiducia nella positiva conclusione della crisi siriana e sia stata percepita come uno scacco dal regime ebraico di occupazione della Palestina.

venerdì 11 novembre 2016

Anche il quartiere di Minyan a Ovest di Aleppo cade in mano alle avanzanti forze siriane!

Attualmente i nostri contatti e numerosi corrispondenti sul campo ci confermano che i combattimenti all'interno del quartiere di Minyan, nell'estrema cintura occidentale di Aleppo sono completamente cessati, mentre esplosioni, colonne di fumo e crepitio di armi automatiche continuano (nonostante l'oscurità ormai scesa) a provenire dalla zona delle segherie e della fabbrica di cartone, che si trovano ancora più ad Ovest.

Questo fa pensare che ormai Minyan sia completamente caduto sotto il controllo dei commando della Forza Tigre che guidavano l'assalto delle truppe siriane, che i takfiri di Jaysh Fateh si siano precipitosamente ritirati negli opifici e che i soldati di Souhail Hassan, anziché lasciare loro tempo di rifiatare, abbiano deciso di inseguirli continuando il combattimento anche col buio.

Continuano a saltare fuori carogne di takfiro sulle alture del Golan! Quanti ne sono schiattati nel fallito attacco ad Hader?

Avevamo già segnalato per tempo come significativa la fallita offensiva di Ahrar Sham, Nusra ed FSA contro la cittadina di Hader, nel Golan Siriano, che si era conclusa non con venticinque morti, come inizialmente segnalatoci, ma addirittura con settantacinque se non ottanta.

Adesso riceviamo foto scattate proprio questo pomeriggio che mostrano ulteriori gruppi di cadaveri ritrovati sulle pendici di colli e avvallamenti nei pressi di Hader che dimostrano come anche la seconda cifra sia da rivedere al rialzo, probabilmente fino oltre il limite delle cento vittime.

Intensi scontri a Zhaiyeh al-Assad, ad Ovest di Aleppo, truppe siriane già in possesso di metà del quartiere!

Dopo avere sgretolato le difese dei takfiri di Jaysh Fateh alla Scuola di Al-Hikmah, ad Al-Hikmah e al sobborgo di Rashideen 5, immediatamente a Nord di queste importanti posizioni le forze siriane e i loro alleati hanno scatenato un'altra offensiva puntando ancora più ad Ovest verso i quartieri di Zaiyeh al-Assad e Minyan.

Secondo gli ultimi rapporti la metà (almeno) di Zahiyeh al-Assad sarebbe già stata strappata ai terroristi e nuovi attacchi sarebbero in corso per conquistare anche il restante cinquanta per cento del sobborgo, mentre a Minyan la situazione sarebbe un poco più complicata, ma si registrerebbero nondimeno scontri estremamente violenti.

Duplice successo delle forze siriane contro al Nusra a Daraa-al-Balad e ad Al-Naymah!

Una duplice operazione e un duplice successo per le forze siriane impegnate nella Provincia meridionale di Daraa contro le formazioni terroristiche del Fronte Al Nusra che ancora infestano i dintorni del capoluogo, porta naturale tra la Siria e la Giordania.

Una task force di truppe della 5a Divisione Corazzata, di miliziani dell'NDF e di volontari del Partito Baath ha preso d'assalto una base wahabita nella cittadina di Al-Naymah ad Est di Daraa, distruggendola completamente ed eliminando una quindicina di terroristi.

La Guardia Repubblicana nel Ghouta Est distrugge un enorme tunnel usato dai takfiri di Faylaq Rahman!

Ancora un grande successo della Guardia Repubblicana siriana nella guerra di tunnel che contrappone ai difensori di Damasco e del suo Hinterland i takfiri più tenaci e irriducibili che, cacciati senza misericordia dai loro nascondigli di superficie, cercano di scavare tunnel e rifugi sottoterra per metastasizzarsi come cellule maligne in un organismo che le combatte e le rigetta attivamente.

I demolitori della 105esima Brigata della Guardia hanno intercettato una di queste gallerie e operando rapidamente con efficienza sono riusciti a minarla scavando addirittura sotto di essa e piazzando nella camera sotterranea un enorme quantitativo di esplosivo.

Nuova offensiva dell'ISIS attraverso l'Eufrate bloccata e respinta con gravi perdite dagli uomini della 17esima Divisione siriana!

In un nuovo tentativo di prendere di sorpresa le forze siriane che presidiano Deir Ezzour i comandanti dell'ISIS hanno lanciato i loro uomini dall'Isola Sakr verso le rive meridionali dell'Eufrate nonostante il grave colpo subito ieri con la distruzione completa della "base belga" vicino alla Scuola Guida Darwish.
Una piccola testa di ponte, inizialmente stabilita dai barbouzes del "califfato" é stata subito incapsulata e contenuta dagli uomini della 123esima Brigata della 17esima Divisione che sono accorsi in massa a bloccare l'avanzata del "Daash".

giovedì 10 novembre 2016

Misteriosa esplosione nel Golan occupato dai takfiri uccide almeno una ventina di terroristi!

Liwa al-Izz (La Brigata di Al-Izz) é una delle innumerevoli micro-sigle che compongono la vasta e variopinta alleanza di briganti e tagliagole noti come 'esercito libero siriano' o FSA, a cui Obama e la sua erede designata Killary Klingon volevano consegnare le spoglie esangui della Siria violata e distrutta, non differentemente da come hanno consegnato ai banditi di Misurata quello che restava della Jamariyah libica.
Questa micro-sigla di terroristi ha subito poche ore fa la morte di una ventina di suoi affiliati finiti disintegrati nell'esplosione che ha distrutto e consumato un loro deposito di armi e munizioni vicino alla cittadina di Al-Bariqa, località del Golan Siriano temporaneamente finita in mano loro.

Altri trentasette attacchi aerei dell'Aviazione Russa sull'autostrada che unisce Aleppo a Idlib!

E' proseguita anche dopo l'alba l'intensa serie di attacchi aerei scatenati dal comando del corpo di spedizione russo in Siria contro la rete logistica dei terroristi takfiri che ad Ovest di Aleppo tentano disperatamente di fermare l'avanzata delle forze siriane.

Bombardieri e cacciabombardieri di Mosca si sono scagliati a più riprese contro l'autostrada che unisce Idlib ad Aleppo, la M-5, specie nei pressi di Saraqib, distruggendo a più riprese colonne di automezzi takfiri.

Osservatori locali hanno contato venticinque attacchi contro Saraqib e dintorni, mentre altri dodici hanno colpito i dintorni del villaggio di Taftanaz.

Le forze siriane occupano anche Hikmah e combattono dentro al sobborgo di Rashideen 5!

Continua ad Ovest di Aleppo l'inarrestabile reflusso delle formazioni terroriste che ormai combattono battaglie di retroguardia sulle posizioni che avevano occupato nell'agosto scorso, cercando non di arrestare ma al massimo di rallentare per quanto possibile la nuova avanzata delle forze regolari siriane e delle loro milizie ausiliarie ed alleate.

Dopo avere perso la strategica Scuola di Hikmah, posizione che non avevano abbandonato in oltre dodici settimane, i terroristi di Jaysh Fateh hanno dovuto cedere anche il retrostante villaggio di Hikmah e si sono ritirati nel sobborgo-satellite di Rashideen 5.

L'Aviazione Siriana individua e distrugge base "belga" dell'ISIS a Deir Ezzour!

Grazie a un'operazione di incredibile precisione l'Aviazione Siriana é riuscita nella giornata di ieri a bersagliare e distruggere completamente una importante base del cosiddetto "Stato Islamico" locata nella porzione occupata di Deir Ezzour.

Tale base fungeva da centro di coordinamento per militanti del "Daash" di origine belga 'bel' frutto della politica di immigrazione incontrollata di Bruxelles, che ha trasformato quartieri come Molenbeek in fogne islamiste.

Ma ci hanno pensato i veri musulmani che combattono con Assad a mandare all'inferno gli eretici takfiri con una serie di bombe che hanno sventrato e incendiato il loro quartier generale.

Raffica di bombardamenti russi sulla Provincia di Idlib annichilisce la logistica dei terroristi!

L'Aviazione Russa (quella che secondo Al Masdar "aveva smesso" di bombardare i terroristi ad Ovest di Aleppo nel momento più intenso della loro tentata terza offensiva di due settimane fa) ha lanciato nel corso di questa notte la più violenta e intensa serie di bombardamenti notturni mai registrati tra le Province di Idlib e Aleppo prendendo di mira le arterie logistiche di Jaysh Fateh e di altre sigle takfire e wahabite.

Decollando senza sosta da Hymemim i bombardieri medi Su-24 ed Su-34 dotati delle più avanzate suite di sensori per gli attacchi notturni ed equipaggiati con gli armamenti di precisione più sofisticati hanno colpito per circa 45 volte, distruggendo dozzine di camion e veicoli e mandando in fumo tonnellate di munizioni, armi, equipaggiamenti e rifornimenti destinati alle già esauste unità di combattenti schierati a Ovest della metropoli della Siria settentrionale.

mercoledì 9 novembre 2016

Takfiri ormai in rotta ad Ovest di Aleppo, le forze siriane entrano a Rashideen 5!

Ormai sembra che ad Ovest di Aleppo più che un massiccio ripiegamento lo schieramento dei miliziani takfiri di Jaysh Fateh con tutte le sue numerose e pittoresche sigle di contorno più che in un massiccio ripiegamento sia stato coinvolto in una vera e propria rotta.

Jet, elicotteri e ogni tipo di bocca da fuoco media e pesante (ivi compresi mortai, obici e lanciarazzi multipli su vari tipi di affusto o di monta veicolare) sono impegnati nella soppressione di qualunque fonte di movimento.

Tentativo di attacco takfiro sul Golan respinto gagliardamente dalle truppe siriane! 25 terroristi uccisi!

Al Nusra, Ahrar Sham ed FSA, la 'solita triade' di qaedisti e takfiri sostenuti dai presunti 'ribelli moderati' che Killary Klingon era disposta a riempire di armi e finanziamenti come e più di quanto fatto da Obama negli ultimi cinque anni, avevano preparato accuratamente un attacco sulle posizioni del Golan Siriano tenute dalle forze regolari.

Nelle intenzioni dei capi terroristi esso avrebbe dovuto dare inizio a un movimento di avanzata centrato attorno alla cittadina di Hader ed idealmente destinato a scalzare i Siriani dalla totalità delle alture, eppure, nonostante la preparazione e un certo grado di esperienza tattica, poche ore di combattimento sono state sufficienti a far precipitare a pezzi le loro aspettative.

Sotto una fitta copertura aerea le forze siriane occupano la Scuola di Al-Hikmah!

A diverse ore di distanza dalla ritirata takfira dalla Scuola di Al-Hikmah finalmente le posizioni di mortai e lanciarazzi che tenevano detta località sotto tiro sono state finalmente silenziate da precisi attacchi aerei e unità del genio sminatori hanno inizato a bonificare la zona da ogni tipo di bomba e trappola esplosiva lasciata dai fanatici di Jaysh Fateh.

Una volta completato il disinnesco delle ultime mine e cariche le forze siriane di fanteria sono potute avanzare e occupare la strategica posizione, continuando a espandere la fascia di sicurezza intorno ad Aleppo e recuperando sempre più terreno di quello abbandonato ai takfiri tra la fine di luglio ed agosto.

DING DONG LA STREGA E' MORTA!!!! IL POPOLO AMERICANO DICE NO A HILARY CLINTON E ALLE SUE GUERRE!!

Ieri sera mi sono coricato con i grandi mass-media che, coerentemente con la narrativa che avevano mantenuto ininterrottamente negli ultimi 8-10 mesi, strombazzavano che la vittoria di Kalamity Killary Klynton sarebbe stata decretata molto presto nel corso della nottata, visto quanto brutto, razzista, misogino, screanzato e imparrucchinato era il concorrente "del male assoluto", Donald Trump, che aveva le orribili, irricevibili idee di non trattare la Russia come un nemico, di sganciare gli Usa dalla politica di occupazione militare dell'Est Europa, di combattere "veramente" l'ISIS e di cercare di concentrare le energie nazionali degli Usa nel miglioramento delle condizioni di vita delle fasce di popolo lavoratore piuttosto che nel tentativo (sempre più velleitario e pericoloso) di costruire una improbabile egemonia monopolare mondiale mettendosi sempre più in rotta di collisione con i paesi emergenti.

Sembra, incredibilmente, che la maggioranza dei cittadini americani, a differenza dei privilegiati "pundit" dei think tank e delle redazioni e delle "teste parlanti" dei network televisivi, abbiano alla fin fine deciso che queste idee non erano poi così assurde e irricevibili e che, piuttosto che consegnare gli Stati Uniti a una acida matrona che ha passato la sua esistenza nella cinica corsa al potere politico, accumulando una imbarazzante serie di scandali immobiliari, finanziari, familiari, informatici e fiscali, si siano detti più che disposti a passare sopra alle mancanze di Donald Trump dal punto di vista caratteriale, del cosiddetto 'bon ton' e dell'ipocrita e ormai odiatissima "political correctness".

martedì 8 novembre 2016

I TERRORISTI ABBANDONANO LA SCUOLA DI HIKMAH! Dhaiyet al-Assad riconquistata al 90 per cento!

La vittoria siriana ad Ovest di Aleppo comincia ad assumere i contorni distintivi di una valanga inarrestabile: ormai dopo la riconquista completa del Complesso 1070 e di diverse importanti alture circostanti abbiamo notizia che sotto il martellante fuoco incrociato sviluppato da mortai e lanciarazzi portati in fretta e furia sulle cime liberate i terroristi takfiri non sono riusciti a mantenere la loro presenza alla Scuola di Al-Hikmah.

Dal Complesso 1070 le truppe siriane irrompono oltre occupando le Ville Rosse a Ovest di Aleppo!

Aggiorniamo la situazione ad Ovest di Aleppo dove la conquista completa del Complesso di Edilizia Popolare 1070 é stata seguita a strettissimo giro da un decisivo balzo delle truppe siriane verso l'altura di Al Batikh e le cosiddette "Ville Rosse" che vi sorgono.

La strategica posizione sarebbe già stata occupata e, con questo movimento, le forze regolari avrebbero ottenuto la posizione dominante anche a Nord della Scuola di Al-Hikmah, finora rimasta in mano takfira ma adesso sottoposta a un possibilmente devastante tiro incrociato.

Trionfo a Ovest di Aleppo! Le forze siriane riprendono la totalità del Complesso 1070 e tornano sulla cima di Tal Mutah!

Dopo intensissimi combattimenti che in più d'una occasione sono arrivati al corpo a corpo le forze dell'Esercito Siriano, della Guardia Repubblicana, della Forza Tigre, degli Hezbollah libanesi, sembra integrate da un contingente di Guardie Rivoluzionarie iraniane, sono riuscite a conquistare due zone chiave del versante Ovest di Aleppo, teatro di combattimenti quasi incessanti fin da fine luglio.

Il Complesso Residenziale 1070, che ieri era in mano siriana per tre quarti é stato completamente conquistato, mentre da Tal Rekham le truppe governative e i loro alleati sono riusciti a estendere il loro controllo anche alla cima di Tal Mutah, che sovrasta e domina la zona della Scuola di Al-Hikmah.

L'ISIS attacca comunque Deir Ezzour ma dopo poche ore viene respinto su tutti i fronti!

Ancora una volta l'abnegazione e la prontezza degli impareggiabili parà della 104esima Brigata della Guardia Repubblicana, comandata dal Generale Issam Zahr Eddine si sono rivelate fondamentali per bloccare sul nascere una tentata offensiva dell'ISIS contro le posizioni di Deir Ezzour.
I takfiri, nonostante le forti perdite subite nelle ultime ore grazie agli incessanti raid aerei hanno cercato di attaccare le forze siriane ad Al-Jafra e all'Isola Sakr, ma si sono trovati di fronte in entrambi i distretti i paracadutisti di Eddine che non avevano intenzione di cedere un solo metro di terreno.

Le forze siriane avanzano nell'Est di Homs per liberare l'importante località di Arak!

Grazie al poderoso sostegno di numerosi elicotteri russi Mi-24 e Mi-28 l'Esercito Arabo Siriano, i commandos del Battaglione Ghepardo, i miliziani dell'NDF e i volontari delle Aquile della Zawbaa (del partito SSNP) hanno lanciato una serie di attacchi contro posizioni dell'ISIS nell'estremo Est di Homs.
L'operazione scatta poco dopo l'avaria e la conseguente distruzione di un elicottero russo, avvenuta senza alcuna perdita di personale, che evidentemente stava compiendo una ricognizione per individuare possibili bersagli.

lunedì 7 novembre 2016

Rinforzi siriani concentrati a Kuweyres per la prossima offensiva contro Al-Bab!

Dopo avere totalmente respinto le due offensive terroristiche a Ovest di Aleppo ed essere tornati all'offensiva in tutti i punti dove si stava combattendo due settimane fa le forze siriane stanno concentrando centinaia di uomini e molte dozzine di mezzi corazzati, blindati, pezzi di artiglieria e lanciarazzi multipli nei pressi dell'Aeroporto di Kuweyres.

Il Neopresidente libanese Aoun ha incontrato l'ambasciatore siriano e il Ministro Mansour Azzam, arrivato apposta da Damasco!

Questo articolo a momenti verrà pubblicato anche sul quotidiano online L'Opinione Pubblica, col quale mi pregio di collaborare e dove i miei scritti sono tutti consultabili a questa pagina web.

L'attività politica libanese è in vero e proprio tumulto: dopo poco meno di due anni e mezzo senza Capo dello Stato e con un Governo ad interim che gestiva la stretta amministrazione quotidiana, mentre alcune emergenze ingigantivano all'orizzonte in maniera preoccupante, l'avvenuta elezione di Michel Aoun alla poltrona presidenziale ha innescato un "effetto domino" che ai cittadini del Paese dei Cedri dà l'idea di essere finalmente usciti dal limbo dell'incertezza.

Il Neopresidente ha convocato il capo del partito "Al-Mustaqbal" (Movimento Futuro), Saad Hariri, figlio del più celebre Rafik, incaricandolo di una missione esplorativa per la formazione di un Governo di larghe intese che possa affrontare con autorevolezza i numerosi problemi del paese: primi fra tutti l'emergenza rifiuti e le deficienze della rete di produzione e distribuzione energetica nazionale.

Hariri, ovviamente, punterà a una Grande Coalizione non troppo diversa da quella che ha sostenuto l'interregno del suo predecessore Tammam Salam, con il coinvolgimento dei partiti sciiti Hezbollah ed Amal, alleati "di ferro" del Presidente Aoun e del suo Libero Movimento Patriottico.

I Falchi del Deserto conquistano la Collina di Rakhem, Forza Tigre ed Hezbollah continuano gli attacchi!

Continuando nelle loro operazioni offensive le forze siriane, Esercito, Guardia Repubblicana, unità d'elite della Forza Tigre e dei Falchi del Deserto, insieme a combattenti Hezbollah e miliziani sciiti irakeni, sono riusciti a tenere in scacco i terroristi takfiri in tutta l'area Ovest di Aleppo.

I commando della Forza Tigre insieme agli Hezbollah hanno conquistato altri sei isolati del Complesso Residenziale 1070, arrivando a controllarne circa 25 su poco più dei trenta che costituiscono l'intero quartiere.

Intensi attacchi aerei intorno Deir Ezzour per neutralizzare sul nascere un attacco dell'ISIS!

Intercettazioni di messaggi e ordini scambiati tra i comandanti terroristi dell'ISIS nell'estremo Est siriano e i loro luogotenenti accampati intorno a Deir Ezzour hanno rivelato agli ufficiali siriani che il cosiddetto "Stato Islamico' sta progettando un massiccio assalto verso il quartiere industriale di Al-Sinaa, per dimostrare che la sconfitta patita nel Nord dell'Irak, con la caduta di Ninive e la fuga da Mosul non ha ancora esaurito le sue risorse.

Subito allarmi e richieste di intervento sono state emanate verso ogni squadriglia aerea o truppa di elicotteri presente nell'area ed oltre, e un buon numero di queste richiesta sono state accolte a stretto giro.

Le forze siriane sgombrano e rientrano in possesso di una strategica strada del Ghouta Ovest!

Adesso che il calderone del Ghouta occidentale é spezzato e che Khan al-Shih é praticamente circondata le forze armate siriane si sono potute concentrare sulla bonifica e lo sminamento di un'importante arteria stradale che collega Deir Khabiyah con Drousha e che garantisce quindi l'accesso all'autostrada.

Esercito siriano, Guardia repubblicana ed Hezbollah respingono indietro i takfiri sull'intero fronte Ovest di Aleppo!

I combattimenti scatenati nella giornata di ieri dalle forze regolari che hanno ristabilito le linee alle posizioni ad Ovest di Aleppo nella stessa posizione che avevano prima della duplice offensiva takfira degli ultimi quindici giorni non si sono interrotti nemmeno nella notte.

Le forze della Guardia Repubblicana, della Prima Divisione dell'Esercito e dei combattenti di Hezbollah, aiutate dai commando della Forza Tigre hanno usato tutta la loro superiore disciplina e la loro potenza di fuoco per respingere ulteriormente indietro i terroristi al Complesso Residenziale 1070, al colle di Mutah e nei dintorni della Scuola di Al-Hikmah.

domenica 6 novembre 2016

Il Governatore di Homs dichiara: "Ormai l'85 per cento della nostra provincia è libero da presenza di terroristi!"

Oltre cinquemila e seicento nuclei familiari di profughi sono riusciti a tornare alle proprie case nelle cittadine di Al-Hassan, Al-Zareh, Rif al-Qosayr, Qalamoun, Quaryatayn e Tadmur una volta che queste sono state liberate e messe in sicurezza dalle forze armate siriane; lo ha dichiarato col giusto orgoglio Talal Barazi, Governatore della Provincia di Homs.

Ormai più dei quattro quinti della Provincia sono ritornati liberi da ogni presenza terroristica, a Sukhanah si registrano ancora combattimenti attorno all'area abitata, che impediscono per adesso il rientro degli abitanti, ma le autorità sono fiduciose che presto anche quest'area sarà dichiarata redenta dalla piaga dell'ISIS.

Ancora una volta l'Aviazione Siriana devasta i takfiri dell'ISIS attorno a Deir Ezzour!

A Deir Ezzour la resistenza é un fatto quotidiano, senza l'eroismo di migliaia uomini in armi che da anni negano agli sbavanti zombi dell'ISIS qualunque progresso l'importante capoluogo sulle rive dell'Eufrate sarebbe da tempo caduto, eppure, un grande ringraziamento gli eroi dell'estremo Est siriano lo devono ai piloti dell'Aviazione Araba Siriana e dell'Aviazione Russa, che tanto hanno fatto e continuano a fare per rendere più facile il compito a chi combatte a terra.

Anche nelle ultime ore dozzine di raid da parte di interdittori leggeri L-39 e cacciabombardieri come i MiG-21 riadattati, i MiG-23, i Sukhoi-22 e i bombardieri medi Su-24M2 hanno colpito e distrutto un centro di comando del "Daash" nei pressi della Rotonda Panorama, un convoglio di veicoli a motore che é stato completamente distrutto e un punto di raccolta di terroristi nel quartiere di Al-Kanamat.

Il comandante degli Hezbollah irakeni: "L'ISIS riceve informazioni e aiuti dagli Americani, tutti lo sanno ma nessuno lo dice!"

Jamal Jafaar Ibrahimi, comandante della milizia volontaria sciita Kataib Hezbollah (attiva contro i terroristi takfiri in Irak e anche in Siria), conosciuto anche come Abu Mahdi al-Mohandes, parlando ai microfoni dell'emittente iraniana in lingua inglese PressTV ha commentato con soddisfazione le operazioni dei suoi uomini a Sud e a Sud-Ovest di Mosul, dove la milizia é in prima linea a occupare e bloccare tutte le strade che collegano il Nord dell'Irak con la Siria.

Ibrahimi ha ripetuto più e più volte che tutti i gruppi takfiri in Irak come in Siria, qualunque sia il nome che scelgano, non esisterebbero senza il sostegno e il finanziamento dell'Arabia Saudita, del suo Governo e della sua stessa casa regnante.

Esercito Siriano ed Hezbollah assaltano di nuovo Tal Mutah! La situazione é ristabilita alle linee di due settimane fa!

Nelle ultime ore le truppe dell'Esercito Arabo Siriano, sostenute dai valorosi combattenti dell'Hezbollah libanese hanno dato l'assalto all'altura di Tal Mutah, nel Sud-Ovest di Aleppo. Come abbiamo già detto il controllo di questa strategica altura permette di tenere sotto tiro dal Scuola di Al-Hikmah.

Una volta conquistata anche Al-Hikmah non sarà più possibile per i terroristi takfiri di Jaysh Fateh e simili sigle riuscire ad attaccare il Complesso Residenziale 1070, che due settimane fa era completamente in mano ai governativi.

Ulteriore avanzata a Nord di Aleppo mette le forze siriane sul trampolino per lanciarsi verso Al-Bab!

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All'inizio della scorsa settimana l'Esercito Siriano con un balzo leonino di diversi Kilometri ha ricacciato indietro gli ultimi sparuti takfiri dell'ISIS che erano rimasti a Nord di Aleppo; nelle ultime trentasei ore, partendo da quel clamoroso successo, le truppe di Assad ne hanno guadagnato un altro ancora più importante.

Infatti prendendo il pieno controllo del terreno retrostante la Scuola di Fanteria le truppe della Guardia Repubblicana siriana hanno praticamente reso impossibile ai takfiri dell'ISIS di lanciare alcun tipo di offesa, anche coi lanciarazzi o i mortai più potenti, all'area urbana di Aleppo Nord.