sabato 5 agosto 2017

Le forze siriane che attaccano Sukhanah conquistano posto di blocco a Ovest della cittadina e la sua scuola!

A Sukhanah, dopo due giorni di feroci combattimenti, si registrano i primi incoraggianti successi del Quinto Corpo Ausiliario, della milizia sciita afghana dei Fatamioun e delle altre unità ausiliarie incaricate della difficile battaglia.

Sappiamo per certo da nostre fonti sul campo che un posto di blocco a Ovest della città e la scuola di Sukhanah sono caduti nella serata di ieri in mano alle forze governative.

Insieme alla costante presenza siriana sull'orlo meridionale della periferia questo costituisce il preludio a una decisa avanzata nel tessuto urbano.
Viene registrato intenso scambio di fuoco tra la Fattoria Abu al-Anoud e l'Ospedale.
Dalla Fattoria i Siriani cercano di stabilire un campo di interdizione col fuoco dei loro cannoncini binati da 23mm e l'ISIS risponde con una batteria di mortai e lanciarazzi improvvisati PIAZZATI NEL CORTILE DELL'OSPEDALE.

Preparatevi alla geremiade delle giornaliste cretine del 'Telegraph' sull'OSPEDALE DI SUKHANAH BOMBARDATO DA ASSAD E PUTIN!
Colonne di rinforzi sono in viaggio verso la zona dei combattimenti, con artiglieria e lanciarazzi pesanti. Vi terremo informati su ogni sviluppo della situazione operativa.

2 commenti:

  1. Sukhnah rappresenta un cruciale nodo stradale, sul quale dovrebbero convergere da nord i Tigre, per poi seguire il percorso stradale sino a Deir Ezzor, gli unici ostacoli sarebbero poi un paio di sparuti villaggi, ma non è neanche impossibile che prima del ricongiungimento lascino una strozzatura per dar modo ai terroristi di evacuare dall'est Homs, infatti un distaccamento dei Tigre e altre forze sraebbero state inviate là, dando a intendere che forse Deir Ezzor debba ancora aspettare, magari con l'intenzione di, dopo aver messo in sicurezza la sacca suddetta, presentarsi alla liberazione di Deir Ezzor con una masa critica atta a non dover tribolare troppo, i comandi dell'SAA, Iraniani e Russi sembra non vogliano più commettere azzardi, anche se motivati dall'entusiasmo delle truppe, e si aspettano di trovare grandi resistenze su tutto il tratto dell'Eufrate che da Ma'adan, prossimo obbiettivo, va fino al confine con l'Irak, anch'esso deciso a partecipare alla battaglia finale.

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  2. Fossi nel governo siriano invierei le foto dei mortai disposti dai terroristi all'interno dell'ospedale alle maggiori testate giornalistiche.

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